5 cose da vedere a Lanciano

A poco più di 25 chilometri dalle nostre case vacanze in Abruzzo sul mare si trova Lanciano, città ricca di storia e di monumenti di straordinaria bellezza. Da sempre è stata il centro più vivo e attivo della Frentania, una delle più importanti regioni storiche d’Abruzzo. Sorge su tre colli, due dei quali furono uniti in età romana dal ponte di Diocleziano. Vanta un suggestivo centro storico, suddiviso in quattro quartieri di epoca medievale (Lancianovecchia sul Colle Erminio, Civitanova e Sacca sul Colle della Selva, Borgo sul Colle Pietroso) che si estendono a ventaglio intorno a Piazza del Plebiscito.

Cosa vedere a Lanciano? Ecco 5 cose da non perdere!

 

CHIESA DI SANTA MARIA MAGGIORE

Di notevole interesse è la Chiesa di Santa Maria Maggiore, l’esempio abruzzese più importante dello stile gotico francese importato nel XIII secolo. Eretta nel 1227 su una precedente struttura dell’XI secolo, fu trasformata agli inizi del Trecento dall’architetto lancianese Francesco Petrini, a cui si devono il magnifico portale con profonda strombatura (che accoglie la lunetta con la crocifissione di Cristo, San Giovanni e la Madonna) e lo splendido rosone che caratterizzano la facciata principale. L’interno è ricco di opere d’arte, tra le quali spiccano il pregevole trittico con la Madonna e Bambino attribuito a Girolamo Galizzi da Santacroce e l’imponente croce processionale in argento dorato realizzata dall’orafo abruzzese Nicola da Guardiagrele.

 

CHIESA DI SAN FRANCESCO

La Chiesa di San Francesco, nota anche come Santuario del Miracolo Eucaristico, è una delle prime chiese conventuali sorte in Abruzzo. Edificata nel 1258 in stile romanico-borgognone sul sito della Chiesa di San Legonziano (VII/VIII sec.), è stata rifatta in forme barocche nel XVIII secolo. Qui è custodita la testimonianza del più antico miracolo eucaristico del mondo cattolico. Intorno all’VIII secolo, un giorno un monaco mentre celebrava la messa, in quella che all’epoca era la Chiesa di San Legonziano, dubitò della reale presenza di Cristo nell’Eucarestia e, all’improvviso, l’ostia e il vino si trasformarono in carne e sangue. Le due reliquie, una sottile membrana di carne e 5 gocce di sangue coagulato, sono conservate in un’ampolla di cristallo e in un ostensorio d’argento di scuola napoletana. La chiesa è meta ogni anno di migliaia di fedeli provenienti da tutto il mondo.

 

CATTEDRALE DI SANTA MARIA DEL PONTE

Un altro edificio religioso da non perdere è la Cattedrale di Santa Maria del Ponte, il principale luogo di culto di Lanciano. La sua storia è strettamente legata a quella del ponte di Diocleziano (III secolo d.C.). Nel 1088, durante i lavori di ristrutturazione del ponte danneggiato da un terremoto, fu ritrovata sotto le arcate un’antica statua della Madonna, che venne collocata in una nicchia sul ponte stesso, poi trasformata in cappella. La crescente devozione popolare portò, sul finire del XIV secolo, a costruire in luogo della cappella una chiesa, che venne man mano ingrandita nei secoli fino a raggiungere le attuali dimensioni. L’interno, ad una sola navata, è decorato da un prezioso ciclo di affreschi del pittore napoletano Giacinto Diana.

 

MUSEO DIOCESANO

Il Museo Diocesano di Lanciano è uno dei musei di arte sacra più importanti della regione. Aperto al pubblico nel 2002, ha sede nelle ampie sale del seicentesco Palazzo del Seminario. Al suo interno raccoglie oltre cinquecento opere del vasto patrimonio artistico dell’Arcidiocesi di Lanciano Ortona, databili tra il XII e il XX. L’allestimento è stato progettato in modo che ogni sala illustri un aspetto delle tradizioni religiose locali nella loro espressione artistica. Vi sono esposti dipinti, sculture, oreficerie, paramenti sacri, ex voto, arredi lignei, ricami, manoscritti e legature preziose. Tra i pezzi di maggiore interesse ricordiamo una croce astile quattrocentesca di Nicola da Guardiagrele e la rarissima Casula di Lanciano, paramento liturgico del XIV secolo di straordinaria bellezza e eccezionale stato di conservazione.

 

POLO MUSEALE SANTO SPIRITO

Infine, merita una visita anche il Polo Museale Santo Spirito. Ha sede nel complesso monumentale del Monastero di Santo Spirito, uno degli edifici più antichi della città. I suoi resti hanno superato secoli di vicende, per lo più distruttive. Attualmente il polo accoglie: il Museo Archeologico, che conserva reperti di eccezionale valore, testimonianze della storia plurimillenaria della città e del suo territorio; la mostra permanente “Lo Splendore dell’Immagine”, donazione del collezionista Alfredo Paglione; una sala per mostre temporanee; e la sala convegni “Vincenzo Bianco”, adibita a manifestazioni ed eventi culturali. Tra i reperti archeologici, si segnalano i corredi di alcune sepolture preromane e gli oggetti votivi provenienti da un santuario italico del III-II secolo A.C.

 

Foto Museo Diocesano di Lanciano © Ministero della Cultura | Polo Museale Santo Spirito © MAB Lanciano

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